Nato a Northampton, in Inghilterra, il 12 dicembre 1947, Will Alsop ha seguito la formazione di architettura presso la “Canterbury School of Architecture” e a seguire “ Architectural Association di Londra”. Architetto “visionario” ha suscitato sempre molte emozioni nel realizzare i propri progetti che sicuramente hanno reso “libero” il concetto di Architettura lontano da schemi e legami storici. I colori hanno sempre reso Opera nel’ Opera i suoi lavori quasi a dipingere un mondo nuovo, moderno, futuro.
Tanti i progetti e tanti i riconoscimenti ma forse, quello che più parla di lui è stato il secondo posto al concorso “Centre Pompidou di Parigi” mentre era ancora studente, secondo solo ad un altro grande contemporaneo “Renzo Piano”. Dal giorno della sua scomparsa “12.05.2018” molti i messaggi di cordoglio e tante citazioni al suo lavoro su social e quotidiani, quello più significativo “per noi del “Bears Garage” è quello dell’ Arch. Charles Holland che ha scritto; “Penso che il lavoro di Will abbia rinvigorito e stimolato l’architettura britannica e sfidato le sue più noiose tendenze verso la pietà: i suoi edifici erano formalmente audaci, completamente audaci e molto divertenti”.
Forse questo è il vero senso del lavoro di Will, a volte vedendo le sue opere nei vari siti, riviste e libri non sapevo se mi piacevano o meno ma….. sicuramente mi catturavano e oggi leggendo della sua scomparsa ho rivisto come reazione un sacco di foto, servizi e lavori dai quali scelgo questi a rappresentare una delle carriere Architettoniche più Fantasiose, Ardite e Colorate di sempre.
Mi piace pensare che il suo lavoro non sia finito e magari uno di questi giorni alcune nuvole avranno le sue forme e i suoi colori.
Grazie Will !!
Bear”34