Se oggi viaggiare a oltre 200 Km/h in treno è diventata cosa “banale”, non lo era certo negli anni “70. Complici ai rischi di stabilità le traversine allora in castagno dalle flessioni non proprio rassicuranti, eppure questo treno “Sovietico” viaggiava a oltre 250 Km/h. Realizzato su una base serie ER22 “locomotore Russo”, il prototipo SVL ha preso in “prestito” due turbo getti dal velivolo Yakovlev Yak-40 “progetto OKB115” degli anni “60 e con una lunghezza di 28 metri fu presentato nel 1970.
I primi lanci di prova furono realizzati sul tratto ferroviario “Golutvin e Ozëry”, e dopo alcuni tentativi e una serie di messe a punto il giorno del record arriva. In una classica fredda mattina sovietica il Locomotore spinge al massimo i due motori raggiungendo una velocità di 250,676 Km/h. stabilendo il record su terra URSS. Ma i festeggiamenti durano poco, lo strass della guerra fredda offusca questo successo che viene abbandonato anche per via dei grandi consumi di carburante, insostenibili per un popolo intento a potenziare un armamento nucleare.
E così il sogno dei progettisti Russi fu condotto ad un binario morto ove oggi riposa il locomotore, non proprio in gran forma ma comunque fiero del suo passato e di quella volata fatta a sud-est della grande Mosca. Per dato storico questo, non fu il primo Locomotore a reazione, il primato porta il nome di Don Wetzel che nel 1966 lancia il suo M-497 Black Beetle a 295.000 Km/h durante il primo viaggio di prova tra Butler e Stryker USA. Nessun treno lo ha mai superato su suolo Americano ma……. Questa è un’ altra storia.
Bear”34
Foto da; Google.com