Arriva “Radio Bivacco”……..

Amici del Bear’s Garage ben trovati, proprio mentre alcuni di voi stanno organizzando il Viaggio dell’ anno e altri sono di ritorno, vi comunico che una nuova rubrica ci farà compagnia in questo nostro spazio e lo farà con notizie Da-Radio Bivacco a partire da oggi. Sì….. il Blog come sapete è uno spazio dove chi si sente del Bear’s Garage può vedere, leggere e condivide quello che abbiamo in mente e per viaggiare la mente assieme al sapere diventano componenti fondamentali. Per questo l’ Amico Rad Sherpa ci racconterà storie di Viaggi e Sabbia quando la sera dal “Bivacco” riposa e ci racconta delle giornate che………………………………

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Foto da; Google.it

 

Da Radio-Bivacco “1

DESIDERIO DI DESERTO

Sullo scaffale di quella libreria nella quale mi ero abbandonato a perdere la cognizione del tempo, come ho sempre amato fare, quell’uomo in sella al suo dromedario mi fissava dall’alto di quella duna immerso in quel cielo blu. Perfetta sintesi di eleganza e vita selvaggia.

Quel libro catturò la mia attenzione in un lampo. Quell’immagine  mi rapì subito e quando lessi il titolo capì che certi incontri non sono mai casuali: “Desiderio di deserto”. In quel momento nessun altro testo avrebbe potuto riassumere meglio il mio stato d’animo. Alain Laurent, saggista avventuriero innamorato del deserto, in questo libro ripercorre i paesaggi e le meraviglie naturali del “deserto dei deserti”: il Sahara.

Questo francese che immagino un tipo un pò sopra le righe, di mestiere sarebbe filosofo, ma non fa tante chiacchiere quando si tratta di esplorare deserti, visto che ha viaggiato a lungo per quasi tutti i deserti del mondo. Il vecchio Alain mi ha accompagnato verso le dune più lontane, consacrando la mia attrazione verso l’oceano di sabbia, che sin da bambino sognavo seguendo le avventure dei grandi rally-raid in terra africana. Un francese dicevamo…beh avremo modo di parlare spesso di francesi in questa rubrica…si ragazzi il deserto è cosa loro, mettiamoci l’anima in pace! Hanno guidato per decenni il mondo occidentale alla scoperta dell’Africa e dei suoi deserti…. Molti personaggi che hanno segnato l’epoca moderna delle avventure nel deserto sono francesi. Mi riferisco ovviamente ai grandi della Paris Dakar ma non solo.

Molto prima che il grande Thierry Sabine ci regalasse il grande sogno della Dakar, altri suoi connazionali avevano iniziato a cimentarsi in imprese folli con mezzi altrettanto folli tra le terre e le sabbie africane. Ritorneremo sull’argomento non appena le mie ossa avranno smesso di scricchiolare nel sacco a pelo…..è ora di dormire. Al fuoco pensateci voi e buona strada dovunque stiate andando.

Al prossimo bivacco

 Rad Sherpa

“The blues is alive and well”……..

Parte da Lettsworth 81 anni fa il fantastico Blues di Buddy Guy, Artista inossidabile che a sorpresa ha regalato a noi amanti del Blues questo album che è una chiamata di Amici e musicisti esclusivi tanto quanto lo stesso Buddy. Il nuovo album “The blues is alive and well”-“Il Blues è Vivo e Vegeto” è un canto alla sua persona, alla sua storia e con gli Amici Keith Richards, Mick Jagger, Jeff Beck e James Bay sigilla un legame con chi come lui ha “contaminato” migliaia di persone in tutto il mondo facendo conoscere quel Blues nato tra i fiumi del delta “Mississippi e Red River proprio vicino la sua Lettsworth.

Con 15 brani, questo album passa dalle storia d’ amore classiche del Blues agli “appuntamenti” della vita compreso la morte che per Buddy risulta un impegno da raggiungere con il sorriso sul viso come è stata tutta la sua vita da Artista. Inutile dire che ha suonato con tutti i grandi del Blues e in tutto il mondo, carismatico sul palco di “Crossroads Guitar Festival” e unico al fianco del mitico Muddy Waters, Buddy per questo progetto vuole alla batteria Tom Hambridge, al basso Willie Weeks alla chitarra Rob McNelley e alle tastiere Kevin McKendree. Un album vecchio stile con 15 brani senza forzature, come chiede il buon Blues senza effetti speciali e come mi ha insegnato l’ Amico Beps…… Con “poche” cose fatte bene.

Credo che la cosa migliore sia ascoltarlo e quindi…… smetto di annoiarvi e vi auguro Buon Ascolto !!

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Brano e video da; YouTube.com

La festa Hawaiana …………..

American Brother US Car Club

“…………Siamo un gruppo di Amici proprietari di US Car, con tanta voglia di stare insieme divertendosi e condividendo la nostra passione”…..

Così dice il “biglietto da visita” che presenta nelle varie web page gli American Brothers US Car. Vorrei aggiungere che sono tanto di più, Amici veri appassionati di auto a stelle e strisce ok ma anche con tanto rispetto e senso di civiltà che spesso vediamo calpestato in certi ambienti.

Tranquilli non è l’ innesco di una polemica, ci mancherebbe è solo che ……..alla mia età e tanti chilometri percorsi con il fido “FratelloneSantino abbiamo vissuto e conosciuto tante persone e questi ……… sono Amici speciali capitanati dal Presidente Gian Luca Ricci sempre disponibile e in sintonia con il Mito del gruppo “anche se lui non vuole che lo dicaCarlo Faziani. Quet’ultimo  Amante e Cultore di quel mondo USA che respira da decenni compreso una carriera da sportivo con cap NY nel cuore.

Parlando della festa Hawaiana che gli American Brothers organizzano ogni anno, possiamo dire che per questo 2018 il successo è stato grande con tante automobili, tante persone e tanto buon cibo proposto da una cucina efficiente con Tortelloni e Tagliatelle Ok oltre che DOC. Un sole e un clima fantastico hanno fatto brillare le protagoniste a quattro ruote del Club ospitante ma anche degli Amici come sulla West Coast con momenti di confronto a alto numero di ottani e cavalli vapore per fortuna fortemente chiusi dentro i cofani della collaudata festa tranquilla e per tutti.

Una linea di Mustang delle due epoche hanno fatto bella figura di se con proprietari amorevoli che le hanno riempite di coccole e lucidature fino al’ ultimo momento per non sfigurare al fianco delle moderne e minacciose Muscle-Car d’ annata presenti. Tra Pick-Up anni 50 al fianco di moderni Utility che ispirano al viaggio Americano, nemmeno l’ esercito è mancato alla festa Hawaiana 2018 ed ecco che ………… “La 10^ Divisione del’ 86 RGT” ha vigilato con una splendida Willys Jeep M38 “Military Police” il suggestivo momento delle premiazioni avvenuto dopo il consueto concerto Rock.n Roll.

Un grazie a tutti i membri che ho conosciuto sabato alla festa e complimenti a i più giovani che ho visto motivati e impegnati in tutto quello che facevano. Coltivate questo gruppo perché vi darà tante soddisfazione e soprattutto tante emozioni.

Buon Viaggio ! Bear”34

Foto di; Bear”34