Paradise Road “Kulture”……..

Il Regista George Lucas non avrebbe mai potuto immaginare che una volata tra “Johon Milner e Bob Falfa”  inserita nel finale dei Movie “American Graffiti” potesse fare tante vittime “Kulturali” negli anni. Perché Io come l’ Amico Nipponico Junichi Shimodaira siamo “vittime” di quello che è ritenuto uno dei migliori cento film USA di sempre “esattamente al 70° posto”.

Ma parliamo un po’ dell’ Amico Junichi che nella cittadina di Nagoya Jp ha aperto nel 1987 una “mecca” a stelle e strisce ove trovare Memorabilia, Modellini, Cartelli, Accessori, Motori, Forcelle, e tutto quel che serve per realizzare “Quello che avete in mente” ….. E si…. Perché anche se a 10.762 chilometri dal Bear’s Garage  nella contea Giapponese i progetti hanno la stessa parola chiave “Passione” che Junichi ha mostrato al mondo già dal 2003 quando al Yokohama Hot Rod presentò vincendo il Besto of Show la Rod Riquez realizzata su base  Ford Tudor del 1930.

Galvanizzato dal successo di Yokohama, Junichi decide di iscrivere la Rod Riquez ulteriormente modificata al Grand National Roadster Show del 2005 e in seguito al Cruisin ‘Nationals a Paso Robles. Inutile ricordare il successo replicato in terra Californiana dopo il primo ottenuto in Home Moon Eyes, ma questa volta una persona ha cambiato le sorti della Rod Riquez,…..entra in scena Mr. Chuck Schauwecker di Carson California, che fatta una proposta a Junichi  acquista la Ford che ora splendida come dieci anni fa si gode il sole della California.

Ma in Paradise Road le menti non riposano mai e una volta raccolto forze e componenti ecco una nuova Hot Rod Show di gran livello uscire dal’ officina di Nagoya. Parliamo della fantastica Galaxian realizzata su “base” Ford del 1927 che credo si possa definire senza dubbio la Hot Rod Show più Sexy degli ultimi vent’ anni, “non me ne vogliano i Maestri degli altri progetti”. Base modello T e motore 348 “Fuggito” dal vano di un’ Impala del “59 formano la meccanica della Galaxyan ove il cromo fa da riflettore alla star a quattro ruote. Con una verniciatura che sembra arrivare da un’ altra galassia, la Galaxyan si fa apprezzare anche per tutte quelle forme asimmetriche che catturano in ogni angolo gli occhi brillanti dei fortunati ospiti dello shop. Cruscotto, Volante, Comandi tutto su misura realizzato dopo decine di disegni realizzati da Junichi che continua a sorridere ai suoi ospiti confermando un talento immenso mixato ad un’ umiltà che rende tutto ancor più speciale. Con cerchioni d’ annata e copertoni old style la Galaxyan si lascia fotografare per il servizio di Fuel-Tank da Mr. Luke Ray che spera vivamente di tornare in Paradise Road magari per fotografare la prossima opera d’ arte di Junichi.

 Adesso lascio a voi il piacere di scoprire nuovi dettagli su questa Hot Rod !!

Buona caccia !!

Bear”34

Foto da; http://fueltank.cc/

Foto di; Luke Ray

 

“The LeadSlinger”……….

The LeadSlinger, “Il tiratore di piombo”……… così veniva chiamato Bill Hines classe 1923, un Uomo speciale ancor prima di essere il maestro indiscusso del piombo per il mondo del Kustom. Originario di Erie Pennsylvania, Bill ha vissuto la sua gioventù in Tennessee. Sicuramente un ragazzo al quale la fortuna ha girato le spalle Bill accusa sin da giovane problemi alla schiena “cifosi spinale” che lo porta a curvarsi in avanti a tal punto di non poter più camminare. Inutile dire quale shock crea una situazione del genere ma Bill reagisce in modo positivo e dopo difficili interventi e terapie interminabili è riuscito a guadagnare una nuova mobilità. Lasciata la scuola Bill apre una stazione di servizio a Lincoln Park – Detroit dove tra un rifornimento e l’ altro sogna e realizza le prime Cusom per amici e clienti.

Non passa molto tempo e la sua Arte viene apprezzata in tutto il paese fino a conquistare la giuria del Detroit Autorama nel 1953 quando Bill vince il primo premio “Best Custom“. Il nobile soprannome di “Tiratore di piombo” le viene attribuito perché per realizzare le proprie Kustom utilizza il pericoloso materiale classe “atomica-82” oggi ormai al bando ma negli anni “30 largamente utilizzato per riparare le gigantesche berline. Con la sua bassa temperatura di fusione di poco superiore ai 300°, il piombo si può “facilmente” sciogliere e tirare con un legno dando vita a pinne virtuose che Bill adorava ed inseriva in ogni suo progetto.

Vi starete chiedendo quale sia la Kustom-Car più bella di Bill……. Bhe in 50 anni di attività ne ha fatta più di una ma a noi del Bear’s Garage piace la “Buddah Buggy”. Una Chevy Impala del 1959 sulla quale Bill ha realizzato le armoniose e amate pinne in modo unico sciogliendo bacchette di piombo. Prodotta per Tats Gotanda di Los Angeles, il progetto prevede allungamento delle pinne e rinforzi nella parte anteriore completamente modificata, lungo i fianchi le inconfondibili “insenature” per le antenne dello stereo e TV oggetti che rendono l’ interno una cosa spaziale e non solo per quei tempi. Con poltrone girevoli, rifiniture degne del barocco più spinto e TV centrale la Chevy propone un brindisi ai fortunati passeggeri perché……… dopo un sigaro si sa un buon Rum non guasta mai.

Dopo anni passati in un magazzino, la “Buddah Buggy” riemerge nel 2004 ed è proprio a Bill che viene chiesto di restaurarla, la Chevy  mostra i segni del tempo ma la maestria del LeadSlinger è grande e la mitica torna a splendere come nuova. Tanti i dettagli di questa e altre auto che Bill ha realizzato in anni di lavoro e collaborazioni con le migliori officine della So-Calif  “una per tutte quella di Barris”.

Il mio ricordo di Bill Hines va al 1985 quando i uno dei mie primi viaggi nella VECCHIA Europa “Monaco di Baviera” acquisto il mio primo giornale Hot Rod, nelle pagine in bianco e nero noto inevitabilmente quell’ Uomo così “piccolo” ma cosi Grande al quale il mondo del Kustom deve molto.

Grazie Bill per aver lavorato fino al’ ultimo giorno nel tuo Garage tempio di un sapere al sapore del piombo e del miglior tabacco.. Sei andato a riposare dopo una giornata di lavoro per salutarci in silenzio quasi come hai vissuto lasciato un Kustom rumoroso e prezioso…………..

Bear”34

Bill Hines 1923-2017

Foto dal web; Google.com